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Pellicola scioglineve per impianti fotovoltaici, i vantaggi raccontati dall’azienda
Con il depositarsi di uno strato nevoso, i pannelli fotovoltaici subiscono una diminuzione delle prestazioni sino al totale spegnimento. Per ovviare a questo inconveniente, è stata messa a punto la pellicola scioglineve Thermal Technology, che non permette alla neve di depositarsi, impedendo l’oscuramento dei pannelli.
“Il mercato del fotovoltaico è in forte espansione anche in zone soggette a caduta neve e le potenzialità del prodotto sono molte. Inoltre, per installazioni su coperture di capannoni si deve applicare la normativa NTC 2018 relativa alla portata minima della copertura. Applicando la pellicola scioglineve sui pannelli, oltre a rendere efficiente la produzione di energia, si elimina “il carico da neve”, adeguando così anche la copertura alla normativa”, ha spiegato a pv magazine Italia Gino Tnello, responsabile dell’azienda.
La pellicola riscaldante, progettata per essere di facile applicazione sul retro del pannello, è realizzata in foglio di alluminio adesivo. Possono essere collegate tra loro da 6 a 9 pellicole mediante connettori tripolari.
“Il prodotto non è una novità. Siamo presenti sul mercato da diversi anni, ma l’incremento di vendite si è avuto negli ultimi due anni. In zone nevose e per impianti su coperture, la richiesta del prodotto è continua. Si tratta di richieste che arrivano da tutta Europa e anche oltre continente, specialmente per installazioni con oltre 1.000 pannelli come per parcheggi a pensilina e impianti galleggianti”, ha aggiunto Tonello.
Ma quanto davvero (in kW) la pellicola potrebbe efficientare l’impianto fotovoltaico? “Il calcolo è semplice: mediamente, un pannello fotovoltaico ha una potenza produttiva di 400 Wp. Il pannello scioglineve da applicare ha un assorbimento medio di 250 Wh: in caso di caduta neve per 4 ore, il pannello scioglineve consuma 1 Kw. Con l’impianto fotovoltaico liberato dalla neve, l’energia consumata si recupera in 2,5 ore di produzione e l’impianto continua a produrre energia. Nel caso di fotovoltaico coperto da neve, la produzione è pari a zero ed in certe situazioni l’impianto resta coperto per tempi anche lunghi”, ha dichiarato il responsabile di Thermal Technology.
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