Fotovoltaico industriale, installatore racconta il vantaggio dell’accumulo energetico per un cotonificio

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Il Cotonificio Zambaiti da oltre 50 anni si occupa della preparazione, candeggio, tintoria, nobilitazione, stampa, trapuntatura, taglio e confezione di tessuti. Presso il suo stabilimento di Cene, in provincia di Bergamo, ha deciso di installare un nuovo impianto fotovoltaico e un sistema di accumulo, con l’obiettivo di raggiungere l’indipendenza energetica e ridurre le emissioni dei propri impianti.

Per la sua progettazione e installazione, l’azienda ha scelto Manni Energy. pv magazine Italia ha intervistato Franco Citron, il responsabile del progetto. “L’impianto è composto da 1.834  nuovi moduli da 545 Wp per una potenza totale di 999 kW, e da un sistema di accumulo integrato da 294 kWh. Questa implementazione, unita ad altre iniziative di riqualificazione, ha portato ad un’autoconsumo dell’83% e ad una riduzione significativa della dipendenza della fabbrica dalla rete nazionale e dal consumo di gas”.

Il sistema di accumulo è ZEROCO2 XL di Energy SPA, una soluzione di storage di grandi dimensioni collegata in corrente alternata. “Questo sistema modulare, con una capacità di storage di 327 kWh, precisamente netti 294 kWh con DOD del 90%, ed una potenza di 120 kW, è ideale per applicazioni commerciali e industriali, sia per impianti nuovi che esistenti e permette di massimizzare il peak shaving e ottimizzare l’immissione
di energia nella rete durante le ore di costo più vantaggiose”.

Il cotonificio immagazzina l’energia solare in eccesso quando i costi energetici sono più bassi, consentendo una significativa riduzione dei costi complessivi. Nel contempo è garantita un’energia di backup durante i periodi di interruzione elettrica, migliorando la resilienza operativa.

Citron ha spiegato che l’utilizzo del sistema di accumulo ha contribuito a stabilizzare l’approvvigionamento energetico, riducendo il rischio di interruzioni dovute a picchi di domanda o guasti alla rete. “Nel 2023 l’azienda ha registrato zero interruzioni nella fornitura
energetica. L’implementazione del sistema di accumulo ha conferito all’azienda una maggiore flessibilità operativa, consentendo un utilizzo più efficiente dell’energia e un adattamento migliore alle variazioni della domanda e delle condizioni di mercato”.

“L’adozione del sistema fotovoltaico ha segnato un punto di svolta per la nostra azienda, permettendoci di coprire circa il 30% del nostro fabbisogno
energetico. Gli effetti del sistema di accumulo, sebbene siamo ancora all’inizio, sono già tangibili e promettenti. Questo rafforzerà la nostra capacità di autoconsumo e contribuirà a ridurre il nostro impatto ambientale”, ha dichiarato Angelo Zambaiti, amministratore delegato di Cotonificio di Zambaiti.

Inoltre, l’uso dell’energia accumulata di giorno consente una serie di servizi come l’illuminazione notturna del perimetro aziendale. L’azienda tessile bergamasca ha installato anche una colonnina di ricarica per veicoli elettrici.

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