Il mercato fotovoltaico italiano, così come altri mercati europei, si trova nel bel mezzo della transizione dai prodotti PERC a quelli TOPCon. Seppure la tendenza del mercato sembri essere quella di una prevalenza del TOPCon, i moduli PERC stanno dando prova di grande resilienza. Del resto, la maggior parte ancora stipati nei magazzini europei sono proprio pannelli PERC destinati a installazioni su tetto.
Quale orientamento ottimizza la resa di un impianto fotovoltaico su tetto, quello a sud o quello a est-ovest? La risposta dipende da tutta una serie di fattori e variabili che devono essere presi in massima considerazione se si vuole costruire un’installazione che abbia un approccio bilanciato rispetto tanto alle caratteristiche del tetto, quanto alla produzione di energia e ai costi dell’installazione stessa.
Lo Scambio sul posto è pronto a passare alla storia, aprendo una fase completamente nuova per la generazione distribuita in Italia. A trarne particolare beneficio dovrebbe essere il comparto dello stoccaggio distribuito, per il quale si aprono enormi spazi di sviluppo, nonché uno scenario tutto da esplorare in termini di sfide e opportunità. Le incognite, tuttavia, restano notevoli sia sul fronte delle nuove installazioni fotovoltaiche che su quello delle batterie.
Scienziati olandesi hanno sviluppato nuovi indicatori di cambiamento del paesaggio (LCI) per i progetti agrivoltaici. La nuova metodologia ha lo scopo di aiutare i politici e gli sviluppatori di progetti a mitigare l’impatto visivo e ambientale degli impianti fotovoltaici.
A margine dei tre giorni del Key, pv magazine Italia ha raccolto diverse testimonianze di espositori e visitatori e intervistato Christian Previati, Exbition manager di Key – The Energy Transition Expo. Il successo della manifestazione ha superato ogni aspettativa con un incremento delle presenze totali del 41% rispetto al 2023 e una futura edizione che potrebbe occupare tutti i padiglioni della Fiera di Rimini.
I prezzi dei moduli solari potrebbero aumentare leggermente quando i magazzini europei ridurranno le scorte di pannelli, afferma Leen van Bellen, business development manager Europe di Search4Solar, una piattaforma di acquisto olandese per prodotti solari. Secondo pv magazine, i moduli TOPCon supereranno presto i tradizionali prodotti PERC in Europa.
Sviluppata da scienziati canadesi, la cella solare di 0,049 cm2 è stata costruita in aria ambiente e con un reagente noto come feniltrimetilammonio cloruro (PTACl). Ha raggiunto una tensione a circuito aperto di 0,95 V, una densità di corrente a corto circuito di 23 mA cm-2 e un fattore di riempimento dell’80%.
Un gruppo di ricerca internazionale sostiene di aver ottenuto una passivazione ottimale nelle celle solari a perovskite invertita applicando strati sottili di perovskite a bassa dimensione sopra un film di perovskite 3D. La cella risultante ha raggiunto una tensione a circuito aperto di 1,19 V, una densità di corrente a corto circuito di 24,94 mA cm2 e un fattore di riempimento dell’85,9%.
I nuovi inverter al carburo di silicio di Kaco New Energy hanno un’efficienza del 99,1% e un’efficienza europea del 98,7%.
Ricercatori di Singapore hanno realizzato un dispositivo fotovoltaico a perovskite invertita con un intercalare di tipo p a base di ossidi di stagno drogati con antimonio (ATOx) che, secondo quanto riferito, riduce la disparità di efficienza tra celle a perovskite di piccola e grande superficie. Secondo le loro scoperte, l’ATOx può facilmente sostituire i comunemente usati ossidi di nichel (NiOx) come materiale per il trasporto dei fori.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.