Gli ultimi dieci anni, dal boom dell’industria fotovoltaica cinese alla guerra in Ucraina, hanno dimostrato la necessità di aumentare la capacità produttiva europea, dice Eliano Russo a pv magazine Italia, che obietta anche le voci di corridoio secondo le quali la costruzione della fabbrica di Catania è soggetta a ritardi.
Il decreto con un fondo di un miliardo di euro, parte del Pnrr, sarà pubblicato “a breve” in Gazzetta Ufficiale, dice il governo italiano.
EEMS ha registrato un ottimo +5,3% dopo la notizia relativa all’acquisizione di due progetti per la realizzazione di impianto fotovoltaico di circa 1 MW ciascuno. pv magazine ha parlato con l’amministratore delegato Giuseppe De Giovanni.
Secondo Alberto Pinori, presidente di Anie Rinnovabili, i prezzi dei pannelli dovrebbero diminuire solo marginalmente. pv magazine Italia ha chiesto all’associazione di categoria, parte di Confindustria, su quali politiche dovrebbe puntare l’Italia, quale sia lo stato della manifattura nazionale e come affrontare la competizione asiatica.
In un nuovo aggiornamento settimanale per la rivista pv magazine, OPIS, una società Dow Jones, fornisce una rapida occhiata alle principali tendenze dei prezzi nel settore fotovoltaico globale.
Tanto fermento a Intersolar. Aumenta l’interesse nonostante preoccupazione per il prezzo dei pannelli – alcuni fornitori cinesi riportano un prezzo di 0,015 W.
A Intersolar, la società di Cittadella (Padova) presenta la sua strategia per i prossimi anni. La società punta sul reshoring del know-how ingegneristico.
European Energy rimodula la strategia per l’Italia e punta anche a impianti più piccoli, soprattutto nel Nord del Paese. Il progetto più grande è comunque al Sud. pv magazine Italia ne ha parlato con Alessandro Migliorini, country manager per l’Italia, che sottolinea come la mancanza di sicurezze sui prezzi e sulle politiche nazionali diminuiscono l’appetito degli investitori esteri, nonostante enormi potenzialità di un Paese come l’Italia che rimane chiave per l’azienda danese. “Il progetto di Vizzini dovrebbe essere allacciato l’ultimo trimestre del 2025,” spiega Migliorini.
Aurora Energy Research spiega che, al momento, a causa del recente aumento dei costi per via dell’inflazione, i progetti eolici offshore che vorranno partecipare alle aste FER2 necessitano di un WACC vicino o inferiore al 7% per presentare offerte competitive. La società di ricerca e consulenza in campo energetico auspica che la versione finale del decreto FER2 tenga conto dell’aumento delle aspettative di inflazione.
Nella seconda parte dell’intervista parliamo con Giulia Giordano, responsabile del programmi internazionali del think tank sul clima ECCO , di interconnessioni elettriche nel Mediterraneo. Elmed? Non prima del 2028.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.