Ha preso il via il progetto che ha lo scopo di realizzare una piattaforma nazionale per la progettazione di sistemi di accumulo ibrido, basati sull’integrazione di batterie redox a flusso e sistemi Power-to-X mediante materiali innovativi. Il capofila è il Politecnico di Milano: pv magazine Italia ha intervistato il Project Manager Demis Lorenzi.
Confermato il focus sulle regioni core, ma soprattutto sull’Italia, Enel spiega che per il prossimo triennio sarà più selettiva negli investimenti. La nuova strategia: taglio dei costi, aumento dell’EBITDA ordinario.
Energy continua i progressi per aumentare la produzione di batterie al litio nel padovano. Dopo l’accordo con Pylon Technologies arriva ora la notizia di un co-finanziamento di Invitalia.
Aira è disponibile in sei regioni, Lombardia, Piemonte, Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria. La società si aspetta di entrare in nuovi mercati nei prossimi mesi. Aira Italia è un team di 150 persone, ma vuole assumere fino a 4.000 persone nei prossimi anni.
Le batterie a flusso Redox possono diventare un’alternativa alle batterie agli ioni di litio per immagazzinare in modo economicamente vantaggioso l’elettricità proveniente dalle turbine fotovoltaiche ed eoliche. Con un “design intelligente dei materiali” è possibile aumentare significativamente anche il precedente svantaggio della tecnologia, ovvero la densità energetica. La chiave è la giusta combinazione di materiali.
“Considerando l’imminente uscita delle aste Terna, mi aspetto un consistente aumento di sviluppi specifici in questo settore per i prossimi 12/18 mesi e un contestuale sostanzioso aumento del costo degli sviluppi RTB (sinora sottovalutati) appena usciranno le regole certe di partecipazioni alle aste, in quanto potranno partecipare solo impianti autorizzati”, dice Mauro Moroni nella sua rubrica per pv magazine Italia.
Il primo portafoglio di progetti consegnati e accettati da Matrix comprendeva oltre 260 MW di progetti BESS standalone. Questo secondo portafoglio porta a 670 MW la capacità complessiva dei portafogli di storage in Italia venduti da Emeren.
Il progetto combina la tecnologia della ricarica dei veicoli elettrici con i sistemi di stoccaggio per garantire la disponibilità di energia elettrica, ovviando così alla mancanza di sufficiente disponibilità di rete in luoghi specifici, che questi caricatori richiedono.
Il nuovo parco di ricarica si chiama Neogy Hub Fiera Bolzano ed è stato realizzato a Bolzano da Neogy, joint venture di Alperia e Gruppo Dolomiti Energia, in collaborazione con Fiera Bolzano. L’azienda dichiara che si tratta del primo hub di ricarica pubblica in Trentino-Alto Adige aperto a tutte le macchine elettriche e il primo in Italia dotato di stazioni di ricarica da 400 kW.
La cinese Dyness afferma che il suo nuovo sistema di accumulo da 312 kWh utilizza batterie al litio-ferro-fosfato da 375 Ah. Sostiene inoltre che il suo sistema di raffreddamento riduce l’aumento della temperatura media di 6°C.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.