SolarEdge, leader globale nelle tecnologie smart energy, ha annunciato oggi che i propri inverter hanno ricevuto con largo anticipo la certificazione di piena conformità alla nuova direttiva Europea sugli apparecchi radio (RED – Radio Equipment Directive), soprattutto per quanto attiene la sicurezza informatica degli stessi, come specificato all’articolo 3.3 della direttiva.
L’articolo 3.3 della nuova direttiva, che dovrebbe entrare in vigore nell’agosto 2025, stabilisce un nuovo quadro normativo per le apparecchiature radio e impone requisiti di cybersecurity per tutti i prodotti IoT venduti in Europa. Anche gli impianti fotovoltaici rientrano tra i sistemi elencati nell’articolo poiché spesso connessi alla rete in modalità wireless, e dovranno quindi rispettare una nuova ed estesa serie di requisiti di sicurezza informatica. Questi requisiti si basano sul miglioramento delle funzioni di protezione della rete, sulla tutela dei dati personali e sulla riduzione dei rischi di frode.
La nuova normativa riveste un’importanza rilevante per l’industria fotovoltaica, a fronte del suo crescente contributo nella generazione di energia elettrica a livello globale e del suo peso strategico nel mix energetico in numerosi Paesi.
Ronen Faier, CEO ad interim di SolarEdge Technologies, commenta: “In qualità di leader nel settore smart energy, SolarEdge ha sempre dato priorità alla sicurezza e protezione dei propri prodotti sin dal momento della loro progettazione. Riteniamo, infatti, che sia una precisa responsabilità dei produttori contribuire a stabilire uno standard di riferimento per la cybersecurity in ambito fotovoltaico. Con l’adozione sempre più rapida delle tecnologie solari, la necessità di norme di sicurezza informatica non negoziabili è fondamentale per salvaguardare la futura sicurezza energetica. Siamo quindi lieti che l’Europa abbia assunto un ruolo guida con l’imminente regolamento RED, che contribuirà a garantire che i proprietari di casa, le aziende e gli operatori di rete abbraccino la tecnologia fotovoltaica con difese informatiche più solide”.
Il presente annuncio segue la recente comunicazione dell’azienda riguardo alla conformità dell’intera gamma di inverter ai requisiti contenuti nella norma Product Security and Telecommunications Infrastructure (PSTI), entrata in vigore nel Regno Unito lo scorso Aprile 2024.