L’Unione europea ha lanciato una piattaforma di monitoraggio dello stoccaggio in 32 paesi. Tra i membri dell’Unione europea l’Italia è seconda per potenza con 8,08 GW di progetti operativi, 1,19 GW annunciati e 1,74 GW in costruzione.
Agrivoltaico al centro degli investimenti di svizzeri e cinesi, in un momento in cui aumenta l’interesse anche in preparazione della diminuzione dei tassi d’interesse. Voci di corridoio suggeriscono che i prezzi medi dei progetti ready-to-build sono al momento in una forbice 80.000-140.000 €/MW.
Il GSE ha sottolineato che saranno accettate richieste per il meccanismo di Scambio sul Posto solo fino al 26 settembre 2025, per gli impianti entrati in esercizio entro il 29 maggio.
Alcuni ricercatori spagnoli hanno creato un nuovo indice per aiutare gli sviluppatori di progetti a individuare le aree migliori in una fase iniziale dello sviluppo di impianti ibridi eolici e solari. L’approccio proposto intende evitare le carenze dei criteri precedenti e le sovrastime causate da ritardi temporali.
Il progetto di accumulo di energia a batteria di Stendal da 209 MWh dovrebbe essere pienamente operativo all’inizio del 2026, un anno prima dell’entrata in vigore del contratto di pedaggio di sette anni.
Due le iniziative per l’autoconsumo durante il primo giorno della fiera: Edison e Legacoop hanno annunciato un progetto pilota, Enel e Fondazione CER Italia hanno presentato la loro collaborazione.
Nel suo primo editoriale per pv magazine , Marcello Astolfi dello studio legale Project-Lex spiega se e quando abbia senso rinunciare agli incentivi FER 1 per passare al sistema FER X, illustrando i fattori che le imprese devono prendere in considerazione.
pv magazine Italia ha intervistato il ministro Pichetto prima della cerimonia di apertura di KEY. Il ministro parlando con la stampa e dal palco ha fornito novità su: Fer X transitorio, Macse, agrivoltaico e novità per il decreto CER.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, domenica 2 marzo il mercato nordico ha raggiunto un prezzo di 7,74 €/MWh, il più basso della settimana nei mercati analizzati. Domenica 2 marzo il mercato italiano ha registrato un prezzo di 106,26 €/MWh, il più basso dal 24 dicembre 2024.
La Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” ha espresso a maggiornaza parere favorevole sul testo, accogliendo una serie di emendamenti migliorativi.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.