Nell’ultimo aggiornamento settimanale per pv magazine Italia , Solcast, una società di DNV, riferisce che la Germania e l’Europa centrale hanno registrato le più alte irradiazioni di settembre in almeno 17 anni, grazie a un modello meteorologico a “blocco Omega”, che ha mantenuto l’alta pressione bloccata sull’Europa centrale, con conseguente cielo costantemente sereno, ma ha spinto nuvole e tempeste verso sud.
Si presume che la diffusione delle energie rinnovabili sia di interesse pubblico prevalente, il che limiterà i motivi di obiezione legale ai nuovi impianti.
Secondo l’analista di Axpo Sommer, le prospettive dei mercati energetici europei stanno migliorando a causa delle condizioni meteorologiche europee di settembre e della ripresa nucleare francese. Rileva però anche una diminuzione della produzione industriale britannica.
L’Europa può diventare il primo continente climate-neutral secondo uno studio del Potsdam Institute for Climate Impact Research commissionato da Aquila Group.
PVcase lancia PVcase Roof Mount, uno strumento che centralizza tutti i processi di progettazione in un unico software che, secondo l’azienda, garantisce velocità e precisione.
Il Parlamento europeo ha approvato la nuova carica di Šefčovič e la nomina dell’olandese Wopke Hoekstra a commissario per l’Azione per il clima. I due rimarranno in carica fino a scadenza del mandato della Commissione europea che, una volta emersa (dicembre 2019), si è autodefinita una “Commissione geopolitica”.
Per l’Europa, il settembre 2023 è stato il settembre più caldo mai registrato, con 2,51°C in più rispetto alla media 1991-2020 e 1,1°C in più rispetto al 2020, il precedente settembre più caldo.
I nuovi dati forniti a pv magazine da Rystad Energy rivelano che la quantità di pannelli invenduti nei magazzini europei è più che raddoppiata tra la metà di luglio e la fine di agosto e che potrebbe raggiungere i 100 GW entro la fine dell’anno. L’analista Marius Mordal Bakke ha spiegato che i moduli PERC acquistati e stoccati da un distributore europeo a marzo per 0,23 dollari/W si trovano oggi ad affrontare un prezzo spot medio di 0,16 dollari/W, che molto probabilmente potrebbe essere di 0,15 dollari/W il mese prossimo.
SolarPower Europe propone tre misure per salvare la rinascita della produzione solare europea in poche settimane, chiedendo ai governi nazionali di evitare misure protezionistiche.
L’attuale dinamica di mercato dell’eccesso di offerta di moduli ha coinciso con gli sforzi per rafforzare la produzione al di fuori della Cina da parte dei governi nazionali e dei produttori. Götz Fisbheck, consulente e collaboratore di pv magazine, ha partecipato alle discussioni sulla produzione made-in-Europe, scoprendo che alcuni chiedono misure protezionistiche.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.