Uno degli argomenti del sindacato era che la legge APER, negando l’impatto degli impianti fotovoltaici sulla biodiversità, violava la Carta dell’Ambiente, sollevando un problema di costituzionalità. Da parte sua, il Consiglio di Stato ha stabilito che gli impianti solari “agrocompatibili” non hanno un impatto duraturo sulle funzioni ecologiche dei suoli e che, essendo reversibili, non danneggiano le generazioni future.
La società energetica francese ha ottenuto un prestito verde da un pool di finanziatori composto da banche pubbliche, tra cui la Banca Mondiale, e da creditori privati. L’obiettivo è sviluppare le sue attività, in particolare in Polonia e in Sudafrica.
Ora che l’impianto è entrato nel secondo anno di monitoraggio agronomico, le prime osservazioni sembrano indicare che la presenza delle siepi solari non altera il funzionamento del prato o il comportamento degli animali. Per consolidare questa conclusione è necessario un monitoraggio pluriennale, che sarà oggetto di una pubblicazione.
L’agrivoltaico rappresenta attualmente quasi la metà dei progetti sviluppati dall’italiana ERG in Francia. Con questa partnership l’azienda intende specializzarsi in vigneti e frutteti.
Nel nuovo rapporto di SolarPower Europe vengono delineate le prospettive occupazionali nel settore fotovoltaico nell’Unione Europea al 2028. L’Italia potrebbe aumentare il numero di lavoratori a tempo pieno arrivando a occupare la terza posizione tra i Paesi membri dopo Germania e Spagna.
Media settimanale in Italia a 109,57 €/MWh, mercato nordico a 19,11 €/MWh. L’Italia registra la seconda minore diminuzione dei prezzi in Europa, nonostante la produzione FV e eolica in aumento in un periodo di domanda di elettricità in calo. Dati AleaSoft Energy Forecasting.
Il sito di prova a Poisy, in Alta Savoia, ha una capacità di 250 kW e lo scopo di studiare diverse altezze di pannelli solari per confrontare gli effetti sul microclima, l’accesso all’ombra e il comportamento degli animali rispetto a un’area di controllo.
L’associazione europea PV Cycle stima che un impianto solare da 10 MW produrrà alla fine 700 tonnellate di materiale di scarto. È sempre più evidente che i moduli fotovoltaici necessitano di protocolli di fine vita, sia per quanto riguarda la tecnologia e la lavorazione dei materiali, sia per quanto riguarda il contesto normativo.
Il gasdotto era un progetto industriale guidato da Gassco a cui partecipava anche Equinor.
Carefour disporrà di 75 GWh di energia rinnovabile all’anno, l’equivalente del consumo elettrico di 30 dei suoi ipermercati.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.