I dati di AleaSoft Energy Forecasting suggeriscono che, a parte il mercato nordico, il prezzo dell’energia in Europa sta convergendo. Il mercato italiano rimane il più caro, niente di nuovo, ma la differenza con gli altri mercati continua a ridursi.
Gli stoccaggi di gas e l’aumento della produzione eolica compensano la diminuzione di produzione fotovoltaica in Europa. Anche in una settimana di grazia, il mercato italiano rimane comunque il più caro.
La Commissione europea ha annunciato le 30 isole selezionate per ricevere “assistenza completa” nei loro tentativi di raggiungere il 100% di energia rinnovabile entro il 2030.
Nell’ultima settimana di novembre, i prezzi nei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. L’aumento è dovuto al calo delle temperature, che nella maggior parte dei mercati è stato superiore a 3°C, e che ha incrementato la domanda di elettricità.
I prezzi dei contratti di acquisto di energia (PPA) sono diminuiti in media dell’1,9% in Europa nel mese di ottobre, secondo Pexapark. Secondo l’istituto, nel mese sono stati chiusi 36 contratti con una capacità complessiva di 1,6 GW.
Le lobby europee del solare hanno accolto con favore la legge sull’industria a zero emissioni recentemente approvata dal Parlamento europeo, che mira a rafforzare il settore manifatturiero delle energie rinnovabili della regione. Tuttavia, due gruppi sono divisi su una clausola della legge che limita l’utilizzo di tecnologie parzialmente prodotte al di fuori dell’Europa per i progetti oggetto di gara.
Confermato il focus sulle regioni core, ma soprattutto sull’Italia, Enel spiega che per il prossimo triennio sarà più selettiva negli investimenti. La nuova strategia: taglio dei costi, aumento dell’EBITDA ordinario.
Il mercato elettrico italiano fa registrare prezzi medi di 25€/MWh più alti rispetto al secondo mercato elettrico europeo più caro, quello britannico. Il differenziale sembra aumentare.
Per la settimana del 13 novembre, secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia solare aumenterà in Spagna e in Italia.
Nell’ottobre 2023, il calo del prezzo medio del gas e l’aumento generalizzato della produzione di energia eolica rispetto all’ottobre 2022 hanno portato a una diminuzione dei prezzi del mercato elettrico europeo su base annua. Anche la produzione di energia solare è aumentata in quasi tutti i mercati analizzati, contribuendo al calo dei prezzi.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.